Lo sport fa bene: sappiamo che le Linee guida OMS 2020 (Organizzazione Mondiale della Sanità, in inglese WHO – World Health Organization) e il nostro Ministero della Salute raccomandano alle persone adulte di dedicare tra i 150 e i 300 minuti settimanali a un’attività fisica moderata oppure tra i 75 e i 150 minuti a settimana a un’attività fisica intensa, o in alternativa a una combinazione delle due modalità.
Visto che studi recenti ci suggeriscono anche di trascorrere almeno 120 minuti a settimana in mezzo al verde… avete mai pensato di svolgere all’aperto il vostro solito allenamento in palestra? Se la risposta è “no”, di sicuro vi siete persi molti dei benefici che l’allenamento all’aria aperta ci può dare.
Fondere il workout alla natura può essere divertente, ma non solo. Quest’ultimo, infatti, apporta anche innumerevoli vantaggi. Scopriamo quali.
Contrastare lo stress, la depressione e l’insonnia.
È stata rilevata in diversi studi una diminuzione della frequenza cardiaca e di livelli
di cortisolo in persone che trascorrono più tempo a contatto con la natura, così
come è evidente il minor livello di stress.
Le ricerche che hanno analizzato il legame tra natura e salute hanno anche
riscontrato un impatto positivo su: funzioni cognitive, attività del cervello, pressione sanguigna, salute mentale e sonno.
Maggior esposizione alla luce solare.
La luce del sole è la migliore fonte naturale di vitamina D, che puoi sfruttare durante le attività all’aperto o trascorrendo del tempo nella natura.
La vitamina D è importante per la salute delle ossa, del sistema immunitario e per il benessere generale. (Tuttavia, è fondamentale prendere precauzioni per proteggere la pelle dall’eccessiva esposizione ai raggi UV).
Prevenzione di alcune gravi patologie.
Sono diverse ormai le evidenze scientifiche che associano una maggiore
esposizione alla natura con un rischio di ridotto di sviluppare sovrappeso, obesità,
diabete, malattie cardiovascolari, respiratorie, psichiatriche e miopia.
Uno studio del 2015 ha esaminato gli effetti dell’attività fisica classica rispetto a
quella all’aperto. Si trattava di camminare per 30 minuti al giorno con intensità
moderata per una settimana.
Il primo gruppo ha camminato in un parco cittadino pieno di verde, mentre il secondo gruppo ha camminato in una strada cittadina trafficata. Il gruppo che camminava nel parco ha registrato una maggiore riduzione della pressione arteriosa diastolica e della frequenza cardiaca a riposo.
Maggior impegno e costanza nell’esercizio fisico.
I risultati di diversi studi scientifici hanno mostrato che l’allenamento all’aperto ha
aumentato l’impegno delle persone nell’attività fisica.
L’attività all’aperto può essere un buon punto di partenza se stai iniziando a fare
esercizio fisico e vuoi continuare a farlo il più a lungo possibile!
QUALI ESERCIZI FARE.
Ecco a voi alcuni esercizi che potete svolgere all’aperto.

Esercizi di stretching e mobilità.
Esempio: Circonduzioni braccia.
Gomiti estesi. Disegna con le mani dei cerchi molto ampi.
Esercizi di rinforzo arti superiori o
inferiori.
Esempio: Affondi indietro.
in questo tipo di affondo, partirai con le gambe unite e posizionerai la gamba passiva indietro mentre scenderai in affondo con la gamba
con la quale vuoi lavorare.
Quando spingi tornerai ad unire le gambe.
Alternerai i movimenti delle gambe durante le ripetizioni.


Esercizi cardio
Esempio: Skip.
Lo Skip è una corsa sul posto che
prevede di alzare ed alternare le ginocchia.
Lascia un commento